Letizia Cariello, una tra le artiste donna più amate e stimate dell’arte contemporanea italiana, presenta una sintesi della sua visione per cui l’arte non può che essere un “canto d’amore” perché la vita stessa in fondo non è altro che amore, quel magico legarsi all’altro da sé per aspirare e tendere insieme all’infinito. Solo attraverso la condivisione l’essere umano può aspirare all’armonia. Letizia Cariello negli anni ha tradotto questa sorta di mantra in forme d’arte sempre più trascendenti e mistiche. L’amore non è per l’artista una forma di stasi contemplativa, ma una tensione, un faticoso riuscire a condividere l’energia e vibrare all’unisono con gli altri. Lontana da ogni narrazione di amore carnale, protagonista della sua arte è da sempre la fusione con l’altro da sé, il riconoscersi nella visione d’insieme piuttosto che nella soggettività.

Seguirà un light buffet​.
Partecipazione gratuita riservata agli Amici del Museo Poldi Pezzoli. Posti limitati.
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