Il nostro percorso ci conduce dalla Bergamasca su per la Val Seriana, la Val Cavallina e la Valcamonica, per concludersi sulle verdissime sponde del lago d’Iseo. Iniziamo con un confronto tra Lotto e Romanino: diversi per indole, ma accomunati da una profonda fede, e dal periodo storico di crisi politica e religiosa , questi due outsider partecipano a loro modo alla riscossa della Chiesa, messa a dura prova dall’avanzata della Riforma, sulla scorta di quegli eserciti di mercenari che da Oltralpe scendevano a combattere in Italia, al soldo di sovrani stranieri, passando proprio da queste valli. Qui, promossi dalla Controriforma, fioriscono allora Sacri Monti e luoghi di culto, che diventano veri e propri baluardi contro la penetrazione delle idee luterane. Lotto e Romanino si fanno interpreti del forte sentimento religioso di quei tempi in luoghi come l’oratorio Suardi a Trescore Balneario, affrescato da Lotto con la straordinaria invenzione del Cristo-vite che è un vero manifesto del cattolicesimo militante; e la chiesa di Santa Maria della Neve a Pisogne – tanto ricca da essere definita “la cappella Sistina del Nord” – decorata da Romanino con storie della Passione di Cristo con il suo linguaggio vigoroso e popolaresco, intriso di umori nordici. Nel pomeriggio, cambio di passo: a Lovere, delizioso borgo sull’alto lago di Iseo, visiteremo la galleria dell’Accademia Tadini, in un candido palazzo neoclassico proprio sul lungolago : una sorta di piccola casa-museo, fondata dal conte Luigi Tadini, che vanta opere di Paris Bordon, Jacopo Bellini, Antonio Canova, Francesco Hayez e molti altri, insieme a vetri, porcellane, oggetti d’arte decorativa, arredi, in una cornice di quieta raffinatezza ottocentesca… Al secondo piano della residenza è allestita una mostra temporanea su Cesare Tallone, esponente di razza di quel solido realismo lombardo ottocentesco che egli contribuì a diffondere dalle aule dell’accademia Carrara di Bergamo di cui mantenne la cattedra per quasi 40 anni, tra il 1846 e il 1884. Legato a Lovere da consuetudini e frequentazioni ha ritratto la buona società locale in un periodo di grande sviluppo per la cittadina.

Assistenza storico-artistica: dott.ssa Alessandra Novellone
Nell’ambito della giornata il gruppo sarà accompagnato dal Consigliere Cinzia Buccellato
Ritrovo: ore 08.50 in Piazza IV Novembre all’angolo tra l’Hotel Gallia e la Stazione Centrale. Rientro a Milano nel tardo pomeriggio.
Quota di partecipazione: 145 euro. La quota comprende: il pullman, l’assistenza culturale, il pranzo in un ristorante tipico, gli ingressi ai musei e alle chiese, i radiomicrofoni e le mance.

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In alternativa contattare la Segreteria amici@museopoldipezzoli.it – 366 5830536 ed effettuare il pagamento in Segreteria o con bonifico bancario:
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Intestato a: Associazione Amici del Museo Poldi Pezzoli
Causale: Lovere – Nome e cognome del Socio