Prosegue l’importante intervento di riordino e riallestimento delle collezioni del Museo Poldi Pezzoli sempre nel solco delle indicazioni date dal fondatore Gian Giacomo Poldi Pezzoli. Grazie al sostegno dei Soci, delle aziende e dei mecenati che hanno partecipato e contribuito con grande generosità alla Dama d’Argento 2024 è stato possibile riallestire due sale che finora hanno avuto un aspetto miscellaneo (dalle armami islamiche agli orologi solari, dai dipinti del Seicento ai vasi di Giò Ponti), e che assumono ora un più organico carattere museale, dedicate al XVI e al XVII secolo.
Per gli Amici del Museo Poldi Pezzoli è un onore aver ricevuto tanto supporto: senza il contributo di Soci e aziende non sarebbe stato possibile garantire al Museo di continuare a essere un luogo d’eccellenza e uno spazio d’incontro culturale vivo.
Grazie al nuovo allestimento è possibile riscoprire storie, volti e capolavori sotto una nuova luce. Nella Sala del Palma: lo sguardo enigmatico del Cavaliere in nero di Moroni, la raffinatezza manierista di Salviati e la sensualità simbolica delle “belle veneziane” di Palma il Vecchio. Nella Sala Trivulzio: la maga Circe del Grechetto domina una selva di animali, mentre Ribera e Giordano scolpiscono volti di santi e missionari in estasi.